6.6.2023, 9:38

AMAG Classic inizia i test di guida con carburanti sintetici

I carburanti sintetici possono contribuire al raggiungimento degli obiettivi climatici, ma possono essere utilizzati senza problemi nei motori a combustione più datati? Da alcuni giorni, in un progetto nato dalla collaborazione con Empa, AMAG Classic Schinznach-Bad sta testando i carburanti sintetici su veicoli selezionati, nell’utilizzo reale.

Per il parco veicoli esistente e quindi anche per tutti i veicoli storici in Svizzera, i carburanti sintetici (ovvero prodotti artificialmente) da idrogeno e anidride carbonica realizzati con energie rinnovabili sono in teoria la soluzione più vicina per la riduzione di CO2. Ma la tecnologia di una volta è compatibile con i carburanti di nuova generazione? Questa questione è oggetto di indagine da parte di Empa, il Laboratorio federale di prova dei materiali e di ricerca, in collaborazione con il gruppo AMAG. In diverse serie di test, oltre alla compatibilità dei carburanti sintetici con i materiali e i componenti dei veicoli d’epoca, vengono analizzati sia il comportamento dei motori dei veicoli d’epoca nel loro tipico uso solo sporadico a fronte dell’utilizzo di carburanti sintetici sia le emissioni di scarico.

Da alcuni giorni gli esperti di AMAG Classic di Schinznach-Bad stanno testando carburanti sintetici su veicoli selezionati. Dopo una verifica precedente dei materiali e della compatibilità dei componenti rilevanti del veicolo tra il serbatoio e l’iniezione, ovvero il carburatore, svolta tra l’autunno 2022 e l’aprile 2023, i test di guida attuali devono ora mostrare come si comportano i carburanti sintetici nell’utilizzo reale.

Com’è noto, il funzionamento reale delle auto d’epoca significa che i veicoli vengono guidati una volta, quindi vengono riposti e per poi essere utilizzati la volta successiva con il bel tempo. Questo funzionamento irregolare ha effetti diversi sui singoli componenti rispetto a un uso quotidiano.

La serie di test ha lo scopo di dimostrare se saranno soddisfatte le speranze dei proprietari di veicoli d’epoca di poter guidare anche in futuro le loro auto classiche contenendo le emissioni di CO2.

I test di compatibilità dei materiali già effettuati non hanno mostrato particolari anomalie, un risultato importante come base decisionale per l’avvio dei test di guida. I risultati del test sono ancora in fase di valutazione dettagliata. Contemporaneamente ai test di guida viene inoltre verificato se l’uso di carburanti sintetici influisce sull’olio motore utilizzato. Già prima dei test di guida reali, l’azienda Motorex ha effettuato i relativi chiarimenti preliminari. Verso la fine della serie di test, le misurazioni della potenza e dei gas di scarico completeranno la struttura di test.

Empa sta studiando nuovi processi per la produzione di fonti di energia e carburanti sintetici. Il responsabile degli esami Christian Bach, responsabile del reparto Sistemi di propulsione dei veicoli, dichiara: «In teoria, le auto più vecchie possono essere alimentate a lungo termine con il nuovo carburante e i primi risultati sostengono questa teoria. Tuttavia, se questo non verrà chiarito, probabilmente un collezionista dovrà usare carburanti sintetici nei veicoli talvolta costosi.»

Helmut Ruhl, CEO del gruppo AMAG, è convinto: «Il carburante sintetico è la soluzione per far sì che in futuro anche le auto d’epoca, vero patrimonio culturale, continuino a circolare insieme al normale parco veicoli esistente. Per le autovetture con motore a combustione, pari a 1,3 miliardi in tutto il mondo, questa tecnologia può contribuire in modo significativo alla riduzione delle emissioni di CO2. Ecco perché il gruppo AMAG ha partecipato all’azienda svizzera Synhelion, che dal 2025 intende produrre energia solare in quantità industriali.»

 

In caso di domande, si prega di rivolgersi a:

AMAG Group SA

Dino Graf

Responsabile Group Communication

Telefono +41 44 269 53 00

presse@amag.ch

 

AMAG Group SA

Marie-Therese Zell

Responsabile Group PR

Telefono +41 44 269 53 04

presse@amag.ch

 

Profilo aziendale:

AMAG Group AG è un’azienda svizzera a conduzione familiare. AMAG Import SA importa e distribuisce, mediante la più vasta rete di rappresentanti della Svizzera (più di 450 concessionari e partner di servizio), veicoli dei marchi Volkswagen, Audi, SEAT, ŠKODA, CUPRA e Volkswagen Veicoli Commerciali. La rete comprende anche AMAG Automobili e motori SA, cui fanno capo circa 80 garage e centri occasioni e carrozzeria propri. Inoltre, è un punto di riferimento per quanto riguarda il marchio Bentley. Al gruppo AMAG appartiene anche l’affiliata AMAG First AG, la più grande organizzazione di concessionari Porsche in Svizzera. Nel 2022, quale ulteriore affiliata di AMAG Group AG, è stata costituita la Noviv Mobility SA. Questa offre sia servizi nell’ambito della commercializzazione e dell’assistenza, sia nuovi concetti di mobilità.

Con l’acquisizione del precursore del solare Helion e la sua integrazione nell’unità operativa AMAG Energy & Mobility fondata nel 2022, AMAG Group AG ha ampliato il proprio portafoglio di prodotti e servizi legati all’elettromobilità e alle soluzioni complete per l’energia.

Fanno capo al gruppo AMAG anche AMAG Leasing AG, società che offre servizi finanziari, AMAG Parking AG, responsabile di diversi autosili e luoghi di ricarica, e AMAG Services AG, che detiene la licenza di Europcar e ubeeqo per la Svizzera e offre servizi di valet parking presso gli aeroporti svizzeri e servizi di noleggio con conducente in tutta la Svizzera. Dal 2021 mobilog SA eroga servizi di logistica anche a terzi; inoltre, il gruppo AMAG gestisce un Innovation & Venture LAB. Dal 2018, AMAG è comproprietaria di autoSense, una soluzione d’interconnessione digitale per veicoli e dal 2019 offre con Clyde un modello di abbonamento auto. Inoltre, è partner di Swiss Startup Factory.

Il gruppo AMAG si impegna a operare entro il 2025 a impatto climatico zero. Inoltre, ha l’ambizione di raggiungere entro il 2040 un’impronta climatica neutrale secondo Net Zero. Si impegna a rispettare l’obiettivo di 1,5 gradi dell’Accordo di Parigi sul clima e gli Science Based Target.

AMAG Group AG occupa circa 7300 collaboratori, di cui oltre 770 apprendisti.

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